Vista dall'ingressoSeregno: un progetto ambizioso che ha bisogno del vostro contributo:
trasformare un capannone industriale in una chiesa!

 

 

 

Vista dell'internoDa anni ormai il locale adibito a cappella a Seregno è diventato troppo piccolo per contenere le numerose persone che assistono ogni domenica e festivi alla Santa Messa: i fedeli si assiepano anche lungo il corridoio d’ingresso senza neanche vedere l’altare. Soprattutto mancano spazi per fare catechismo ai numerosi bambini, che hanno anche bisogno spazio per ritrovarsi e giocare dopo la Messa.

 

 

 

Ad ottobre 2012 il Distretto italiano della Fraternità San Pio X ha acquisito la proprietà di un capannone industriale in Seregno.

La superficie di 500 m2 (più quasi altrettanti di cortile antistante) permette di ricavarne:

• uno spazio da adibire a chiesa, capace di accogliere più di 150 persone;
• uno spazio da adibire ad appartamento per sacerdoti, aule per catechismo, riunioni, ecc.
• uno spazio antistante per i giochi, ecc.

Capite bene, cari Fedeli, che i lavori da fare sono tanti e i soldi necessari… altrettanti!

Qualche cifra indicativa:

• superficie coperta: 500 m2
• superficie da destinare alla chiesa: 250 m2
• superficie da destinare ad uso abitativo, su due piani: 250 m2
• superficie del cortile: 450 m2

La spesa per l’acquisto del grezzo è stata di € 340.000

Previsioni di spesa:

• lavori finiti: € 500.000

Vista dall'interno all'esterno

Prima tranche di lavori (per rendere al più presto fruibile la chiesa): € 200.000

 Ogni contributo economico è benvenuto!

 • le offerte vanno versate sul conto corrente bancario

 Beneficiario: Associazione San Giuseppe Cafasso - ONLUS - Via Mazzini, 19 - 10090 Montalenghe (TO) Banca: UniCredit Banca, Via Valturio 47/A - Rimini
IBAN: IT 86 L 02008 24210 000100902464
BIC/SWIFT: UNCRITB1MS1

 (È importante menzionare nella causale “progetto per Seregno”)

• potete anche decidere di devolvere mensilmente una somma, la cui entità sarà stabilita da voi;
• in ogni caso si ricorda che le offerte, essendo destinate ad una ONLUS, sono deducibili.

Sin da ora siate ringraziati per tutto ciò che farete a favore di questa iniziativa che non ha altro fine che la maggior gloria di Dio e il bene delle anime: la Divina Provvidenza saprà ricompensarvi al centuplo!

Che Dio vi benedica.

Don Luigi Moncalero