Copertina libro Itinerario SpiritualeItinerario Spirituale.

Seguendo San Tommaso d'Aquino nella sua Somma teologica.

brani scelti

 

Capitolo III - La vita divina.

Dopo le meraviglie delle grandezze infinite dell’Essere divino considerato in una maniera piuttosto statica, proviamo ad affrontare la meditazione e la contemplazione di Dio nel suo dinamismo, nella sua vita, nelle sue operazioni tanto interne quanto esterne. È un mondo meraviglioso che affrontiamo, come Mosè quando si accostò al roveto ardente. Purifichiamo i nostri cuori e le nostre anime per domandare allo Spirito di Dio un raggio di luce, quale sarà la luce della gloria nel Cielo, per scoprire un po’ della luce ardente, che è la Luce divina di cui San Giovanni parla con tanta eloquenza e convinzione nel suo Vangelo e nelle sue epistole: «Il messaggio che Egli ci ha fatto ascoltare e che noi vi annunziamo a nostra volta è che Dio è Luce e che non ci sono affatto tenebre in Lui» (1Gv. 1,5); «Chi non ama, non ha conosciuto Dio, perché Dio è Amore. Egli ha manifestato il suo amore per noi, inviando nel mondo il suo unico Figlio, affinché noi vivessimo per mezzo di Lui» (1Gv. 4,8-9); «Deus caritas est – Dio è carità». È senza dubbio il termine che illumina nel modo più perfetto le operazioni divine, tanto interne quanto esterne.

Si può dire in verità che Dio è Trinità perché Egli è Carità. Come sarebbe Carità se in Dio ci fosse una sola persona? Dio è dunque una fornace ardente di carità nella quale si conoscono e si amano eternamente le tre Persone divine.

L’Ufficio della Santissima Trinità corona l’intero anno liturgico. La Santissima Trinità è effettivamente il grande mistero attraverso il quale si realizzano tutti i disegni di Dio. È dalla Santissima Trinità che tutto procede ed è a Lei che tutto ritorna. Niente si spiega, niente si comprende, niente sussiste, senza la Santissima Trinità, sorgente inesauribile ed eterna di carità entro la stessa Trinità e fuori della Trinità: «Caritas Pater est, gratia Filius, communicatio Spiritus Sanctus, o beata Trinitas». «Ex quo omnia, per quem omnia, in quo omnia, ipsi gloria in saecula» (Festa della SS.ma Trinità - Antifone dei Vespri)[1]. «Già il sole rosseggiante si allontana, e Voi, Luce eterna, Unità nella Vostra Beata Trinità, riempite di Carità i nostri cuori» (Festa della SS.ma Trinità - Inno dei Vespri).

Quanto confortante ed incoraggiante questa meditazione sulla Trinità-Carità e sulla Carità-Trinità ed anche sorgente di Unità!

 

 

 

 

[1] II Padre è Carità, il Figlio è Grazia, lo Spirito Santo ne è la comunicazione; o Beata Trinità, dalla quale tutto deriva, per la quale tutto esiste, nella quale tutto vive, a Lei gloria nei secoli.